“Rafforzare la fiducia” è il tema della Giornata del malato 2024 ricordata oggi, domenica 3 marzo, in tutta la Svizzera. In Ticino dopo la serata di apertura e presentazione tenutasi mercoledì alla Clinica di riabilitazione e Ospedale EOC di Faido, oggi è stata la volta delle visite alla Clinica di riabilitazione EOC di Novaggio, alla Casa anziani malcantonese di Caslano e alla Casa di cura Immacolata di Roveredo.
Avere fiducia e soprattutto rafforzare il senso di fiducia nei confronti del Sistema sanitario svizzero è il messaggio che ha lanciato con forza l’Associazione giornate del malato in questo 2024.
Infatti, sebbene la Svizzera disponga di una buona assistenza medico-sanitaria, dall’altro è necessario poterla sempre migliorare. Il messaggio è stato trasmesso in Ticino grazie ai due momenti dedicati ogni anno al tema scelto.
Dopo la presentazione di mercoledì a Faido, oggi si è svolta l’annuale visita alle strutture di cura della Svizzera italiana nell’ambito della Giornata nazionale del malato. La Delegazione è stata guidata dai Consiglieri di Stato Raffaele De Rosa e dal collega grigionese Peter Peyer ed è stata caratterizzata dagli incontri con il personale curante, le Direzioni e gli ospiti delle tre strutture.
Il tema della Giornata 2024 -che in Ticino è organizzata dall’Associazione giornate del malato della Svizzera italiana presieduta da Athos Pedrioli- è stato dapprima esplicitato mercoledì sera nella serata di presentazione svoltasi alla Clinica di riabilitazione EOC e ospedale di Faido anche grazie ad una intervista a Padre Michele Ravetta. La Delegazione odierna che si è spostata fra il Luganese e il Grigioni italiano era composta oltre che dai due citati Consiglieri di Stato e dal Presidente AGMSI, anche da Presidente EOC Paolo Sanvido, dal Direttore generale Glauco Martinetti, dalla vice presidente dell’Associazione Cliniche private Michela Pfyffer, e dai rappresentanti di AGMSI Anna de Benedetti, Stefano Cutunic e Katia Camozzi. Presenti a Roveredo anche i Sindaci di Roveredo Giampiero Raveglia e di San Vittore Nicoletta Noi Togni.
Contatto dr Anna De Benedetti (076 3866888)
Benvenuti
Nel 1939 la Dott.ssa Martha Nicati, specialista in malattie polmonari, ebbe la magnifica idea di proporre una “GIORNATA DEL MALATO” scegliendo la prima domenica di marzo quale data per la sua ricorrenza. Organizzata a Leysin dal 1939, la manifestazione viene riconosciuta nel 1943 in tutta la Svizzera. Da allora, la giornata viene celebrata annualmente promuovendo buoni rapporti tra i malati e persone sane, favorendo la comprensione per i loro bisogni e riconoscendo l’attività di tutti coloro che si impegnano professionalmente o volontariamente a favore dei pazienti.
Nella Svizzera italiana la «Giornata del Malato» viene organizzata ogni anno dall’AGMSI - Associazione Giornate del Malato della Svizzera Italiana, offrendo ad ogni edizione la possibilità di approfondire un tema particolare legato alla salute e al benessere dei malati.
Testimonial





