Giornate del malato 2021
La Giornata del malato 2021 è prevista domenica 7 marzo in tutta la Svizzera e in Ticino non avverrà in presenza. A causa della pandemia Covid 19 le tradizionali visite agli ospedali, istituti di cura, case anziani e servizi di cure a domicilio, e le manifestazioni ad esse collegate sono sostituite da una serie di filmati che saranno trasmessi via social e mezzi di informazione.
Il motto 2021 è " vulnerabile ma resiliente" . L’obiettivo è quello di mostrare che sebbene le malattie e disabilità ci possono limitare fisicamente e psichicamente, così come rafforziamo il sistema immunitario del nostro corpo, possiamo farlo anche con la nostra psiche e diventare più resistenti. Superare una malattia o conviverci, ma soprattutto integrarla nel proprio vissuto ci rendono resilienti e più forti.
Si è iniziata mercoledì a Locarno e Lugano la prima fase dell’azione promossa dall’Associazione giornate del Malato della Svizzera italiana (AGMSI), dall’Associazione dei Debriefier della Svizzera italiana (DebriSi) e dall’Associazione Militare Svizzera dei Sottufficiali Ticino a favore del personale attivo negli Ospedali del Ticino, con un investimento complessivo di circa diecimila franchi.
In accordo con le singole direzioni e sull’arco di tre settimane al personale medico, infermieristico, alberghiero, tecnico, sanitario, di Protezione civile e militare presente negli Ospedali ticinesi interessati dal Piano pandemico covid-19 saranno distribuite 5’000 bottigliette di Tisana Olivone e 1’500 panini, grazie alla collaborazione di Migros Ticino e di Erbe Ticino che garantiscono, tra l’altro, la distribuzione direttamente agli ospedali.
Mercoledì, giovedì e venerdì, sia della settimana in corso sia della prossima, l’azione AGMSI-DebriSi-ASSU interesserà l’Ospedale regionale EOC La Carità di Locarno e la Clinica luganese Moncucco di Lugano. Successivamente saranno raggiunti anche gli ospedali EOC San Giovanni di Bellinzona, Civico e Italiano di Lugano, Beata Vergine di Mendrisio e Cardiocentro Ticino.
Le tre Associazioni con questa azione intendono esprimere concretamente un grande GRAZIE a chi opera negli ospedali del Cantone in questo così difficile momento sanitario e sociale, dimostrando una dedizione ed una competenza esemplare del quale il Ticino tutto va fiero.
Cogliamo l’occasione per invitare i ticinesi e le persone presenti sul territorio cantonale a rispettare le regole di comportamento emanate dall’autorità a protezione di tutta la popolazione, e a rimanere distanti ma vicini.
Uniti ce la faremo!
Lugano, 26 marzo 2020
Tema della giornata
“Non arrendiamoci alla malattia”
L’analisi speciale del Panel delle economie domestiche svizzere indica che circa un terzo della popolazione di età superiore ai 15 anni soffre di una malattia cronica o ha un problema di salute che si protrae da tempo. Oltre la metà di loro lavora o si trova in formazione, mentre un terzo è già in età di pensione. L’importanza di non arrendersi alla malattia è fondamentale e la capacità di impegnarsi in attività di vario genere influisce positivamente sulla percezione della salute. Più del 50% delle persone affette da patologie croniche si impegnano in un gruppo, un’associazione o in attività che favoriscono gli scambi sociali. Mantenere amicizie e contatti quotidiani con persone al di fuori del nucleo familiare significa “normalità”. Promuoviamo questa normalità e non arrendiamoci mai.
Programma
- 8.45
Ospedale EOC,
Faido,
incontro con Pazienti, Direzione, Autorità - 10.15
Casa anziani Santa Croce,
Faido,
incontro con Ospiti, Direzione, Autorità - 11.45
Casa per anziani Casa Elena Celio,
Giornico,
Pranzo e incontro con Ospiti, Direzione, Autorità